Perche' il Triangolo 3-4-5 era considerato "SACRO" nelle antiche culture.

Consideriamo:

 

giorni

ore

minuti

secondi

giorni

ore

1) l'anno solare medio

365

6

9

9

365,2564

8766,153

2) Il mese sinodico della Luna

29

12

44

3

29,5306

708,7344

3) il periodo sinodico di Venere

584

0

0

0

584

14016

4) il giorno solare  

23

56

4

0,997269

23,93444

(Questi cicli astronomici erano noti quasi a tutte le antiche culture con piccole differenza rispetto alle moderne misurazioni.) Utilizzando la formula astronomica di trasformazione si puo' conoscere il periodo siderale della Luna.

   

giorni

ore

       
Anno Solare

365,25636

8766,153

9

9

365,2564

8766,153

Sinodico Luna

29,5306

708,7344

44

3

29,5306

708,7344

     

giorni

ore

minuti

secondi

Siderale Luna

27,3216711

655,7201

27

7

43

12

Consideriamo ora il sistema Terra - Luna. La rotazione relativa della Luna rispetto alla Terra e' data dalla differenza delle due velocita' angolari e sara' quindi di:

TERRA

360/23,9344

15,04108

gradi/ora

LUNA

360/655,720

0,549015

gradi/ora

Luna / Terra  

14,49207

gradi/ora

Consideriamo ora il seguente schema geometrico:

 

Tale schema era certamente realizzabile dagli antichi perche' il triangolo 3-4-5, considerato dagli egizi Il Triangolo Sacro (Vedi Plutarco: Iside e Osiride), aveva una funzione pratica rilevante: poteva essere costruito utilizzando semplicemente una corda a dodici elementi uguali e serve, anche oggi, a topografi e capomastri per tracciare sul terreno di costruzione un angolo perfettamente retto. Il Triangolo Sacro e' inserito nello schema dei quadranti generato dagli assi cardinali in cui viene normalmente diviso il cerchio dell' orizzonte visibile. Accostiamo ora il nostro schema ad una balestrigia (Bastone di Giacobbe) per osservare il moto relativo della Luna e procediamo al rilevamento del tempo necessario perche' la Luna passi dalla direzione iniziale di osservazione (O - A) alla finale (O - B) Questo semplice esperimento permette di riconoscere una relazione significativa. Si constata che l'intervallo di tempo (A - B) corrisponde con elevata approssimazione a un ventiquattresimo del giorno solare medio. (*)

 

gradi

infatti l' angolo (A O B ) e' uguale a: arccos(radicequadrata (1-0,25^2)) =

14,47751

molto prossimo al valore misurabile dedotto dai cicli astronomici

 14,49207

Lo schema allora puo' essere considerato un "modello geometrico sintetico" rappresentativo della relazione tra i cicli cosmici di Terra, Sole e Luna.

Si riconosce inoltre un altro elemento che possiamo considerare questa volta significativo del rapporto tra: ciclo sinodico di Venere e anno solare della Terra:

Venere/Terra

 584/365,25636 = 1,5988…

Nel modello geometrico il doppio del triangolo complementare al Triangolo Sacro ha proprio il rapporto base/altezza pari a 8/5 = 1,6. Se decidiamo di associare a Venere (la Divinita') il numero 8 alla Terra (l' Umanita') potremmo associare il numero 5. (Questa potrebbe essere una possibile spiegazione del perche'. Il rapporto 8/5 e' presente in moltissimi Templi egizi - Vedi A. Badawy: Antien Egyptian Architetural Design - Berkeley) Pensiamo che disponendo solo di questo modello - "seme" e procedendo attraverso precise dinamicahe geometriche pervenivano a definire i modelli architettonici di costruzione. Come esempio nella tavola seguente si dimostra che la dinamica geometrica rivela la conoscenza di un metodo grafico molto accurato per risolvere il problema della quadratura del cerchio. Metodo che lega il numero p al numero aureo f. Gli Antichi hanno certamente messo in relazione tra loro i vari cicli cosmici, come riportato da molti studiosi. Questi Antichi uomini eccezionali pur senza conoscere l'anno siderale (Sistema elio-centrico) probabilmente, attraverso questo modello geometrico, ne avevano acquisito di fatto la conoscenza implicita.

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Alfonso Rubino