La Donna vitruviana di Leonardo Alfonso Rubino © 2012 |
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La Gioconda misura 53 cm di larghezza e 76,8 cm di altezza. Fissiamo, con ragionevole accuratezza, la quota della linea orizzontale passante dal centro degli occhi e della linea orizzontale tangente alla sommità del capo. |
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Generiamo una sequenza geometrica sino a giungere a definire una figura che descrive una precisa e definita relazione : cerchio-quadrato. Questa figura geometrica è molto simile a quella disegnata da Leonardo nel foglio dell’uomo vitruviano. Nel foglio di Leonardo il quadrato ha un lato di 181,5 mm. il cerchio ha un diametro di 220 mm. Il rapporto è pari a 1,2121..,nella Gioconda è pari a 1,2132… | ||
E’ possibile proseguire sullo schema trovato con una ulteriore sequenza geometrica. Si ricrea al centro, in scala minore una figura che riproduce la relazione cerchio-quadrato già trovata. Le dimensioni geometriche, del disegno in giallo, sono con elevata approssimazione uguali alle misure del disegno del foglio vitruviano di Leonardo. Diametro del cerchio =219,5 mm.. Lato del quadrato 181,1 mm. |
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Monna Lisa con il suo sguardo osserva se stessa. |
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Siamo partiti dalle dimensioni del quadro per constatare la somiglianza tra elementi geometrici del dipinto e del disegno. In realtà il modello viene pensato sulla base di un proposito geometrico-matematico che esprime la quadratura del cerchio di Archimede (p = 22/7 - rapp. C/Q = 34/28).Costruzione che riportiamo nel disegno in alto. |
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Le proporzioni del quadro e le proporzioni antropometriche di Monna Lisa sono scaturite dal codice astratto di quadratura. Il codice è spiegato in modo esaustivo nel libro in e-book “ Il Segreto dell’uomo vitruviano di Leonardo “.All’indirizzo: |